TERAMO – Approvati, dalla Giunta regionale d’Abruzzo, il piano di assunzione di nuovo personale della Asl di Teramo. Complessivamente, le nuove immissioni in servizio nell’azienda sanitaria teramana 121, su un totaLe di 168 autorizzati in regione. Nel dettaglio, la Asl di Teramo potrà assumere 41 dipendenti a tempo indeterminato e 80 a termine. Tutte le selezioni saranno soggette, in ogni caso, a nulla osta da parte della Regione, cui spetterà verificare il rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa nazionale e regionale. Le figure professionali richieste riguardano medici, infermieri, operatori socio-sanitari, ma anche figure tecniche e amministrative.
A margine di questa buona notizia, che permette all’azienda sanitaria di gestire al meglio le ferie del personale, c’è la polemica della Cgil sanità, che attraverso il segretario provinciale funzione pubblica, Pancrazio Cordone, critica la decisione della Asl di procedere all’accorpamento estivo nei reparti di ortopedia e chirurgia dell’ospedale di Giulianova, che serve un territorio che proprio ‘estate triplica il numero delle presenze. Questa decisione, definita dalla Cgil per nulla strategica, «ha il solo obiettivo di introdurre un lento e duraturo logoramento del nosocomio giuliese a danno della qualità del servizio sanitario offerto ai cittadini residenti sulla costa e di quanti scelgono la nostra provincia per trascorrere un periodo di ferie.